Garanzia per i residenti
Il 17 novembre, se davvero vogliamo che almeno uno dei due Consiglieri agli Stati rappresenti il Ticino e la nostra volontà espressa alle urne in più occasioni in questi anni, allora corriamo in massa a votare Marco Chiesa, a prescindere da partiti ed ideali politici.
Votiamo la persona, votiamo chi fa davvero gli interessi dei residenti con ideali chiari e perfettamente in linea con quanto i ticinesi vogliono:
- NO all’adesione all’UE
- NO all’accordo quadro
- NO alla libera circolazione
- SI a contingenti, tetti massimi e preferenza indigena
- SI al concetto di Switzerland first
La paura dell’avversario
Il grande successo al primo turno evidenzia quanto Marco Chiesa piaccia ai ticinesi e questo si spiega appunto per le sue posizioni chiare e in linea con quanto espresso alle urne dai ticinesi; denigrare l’avversario come sta facendo il Presidente PLR Caprara per la paura di perdere il seggio agli Stati, non farà altro che rafforzare la sua posizione.
Cercare di promuovere Merlini e il suo PLR, che da sempre votano contro la volontà popolare espressa chiaramente alle urne, sarà davvero cosa ardua; Marco è contrario a un ulteriore avvicinamento all’UE, è contrario all’accordo quadro e al contributo di coesione di 1,3 miliardi all’UE e vuole tornare a gestire l’immigrazione con tetti massimi, contingenti e preferenza indigena. Marco vuole disdire la libera circolazione, come la maggioranza dei ticinesi.
Quindi cari residenti, il 17 novembre, se davvero vogliamo che a Berna qualcuno ci rappresenti con impegno e linearità di pensiero rispetto alla posizione della maggioranza dei ticinesi… votiamo in massa Marco Chiesa.
Stefano Introzzi – Redazione TIResidenti
Fonte foto : google
#marcochiesa #consigliodeglistati#udc #primainostri #noue #stefanointrozzi #TIResidenti