MIGROS: 2020 anno positivo ma dipendenti in lavoro ridotto penalizzati

Versamento volontario

Il versamento volontario del 20% di salario ai dipendenti toccati dal lavoro ridotto non sarà più corrisposto da Migros a partire da questo mese. Questa la scelta dell’azienda nonostante un anno 2020 da considerarsi positivo sotto il punto di vista economico come ultimamente dichiarato ai media dal CEO Fabrice Zumbrunnen in una nota dove sottolinea che “dal punto di vista economico il 2020 è stato un anno positivo per Migros“.

Migliaia di dipendenti, in particolare i collaboratori delle 330 strutture per il fitness e il tempo libero, i 1600 dipendenti della Scuola Club Migros e i 2600 dipendenti dell’azienda di viaggi Hotelplan, si troveranno quindi con il salario decurtato al solo 80% corrisposto dalla cassa di disoccupazione, come appena confermato alla stampa dal portavoce del colosso arancione Marcel Schlatter che conferma la volontà di Migros di “adeguare l’indennità per lavoro ridotto alla copertura prevista dalla legge a partire dal gennaio 2021“.

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Scelta che per UNIA è “irresposabile ed indecente” in una sorta di “contraddizione incomprensibile” rispetto alle dichiarazioni del buon andamento societario rilasciate dal CEO stesso e alla contemporanea volontà di non corrispondere più l’adeguamento del 20% di salario a chi, causa emergenza Covid, si trova in disoccupazione parziale.

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