Da 134 a 200 posti
La decisione dello scorso novembre della SEM (Segreteria di Stato della Migrazione) di ampliamento provvisorio del centro richiedenti l’asilo di Chiasso continua a far discutere e ad accrescere i malumori nella popolazione della cittadina di confine.
La richiesta dei lavori nasce dal voler garantire, a fronte di una possibile accresciuta necessità, un numero di posti di accoglienza in linea con le mutate esigenze operative.
Stefano Tonini prende posizione sulla vicenda dalla sua pagina Facebook ribadendo la sua contrarietà all’ampliamento per il quale anche lo stesso Municipio di Chiasso si è espresso ultimamente in modo negativo.
La posizione di Tonini
“La confederazione continua a insistere nel rendere Chiasso l’HUB elvetico degli asilanti. Gli abitanti di Chiasso e di tutto il Cantone non possono più accettare questa situazione. Il Cantone si adoperi con la confederazione per scongiurare questo ennesimo ampliamento del Centro asilanti.”
Per scongiurare la messa in opera dei lavori il giovane ma combattivo leghista (già Consigliere Comunale a Chiasso, coordinatore dei Giovani Leghisti del Mendrisiotto e ora candidato in Gran Consiglio per la Lega dei Ticinesi) lancia quindi, unitamente alla sezione della Lega dei Ticinesi di Chiasso, una petizione.
Una petizione per alzare la voce
“Per questo motivo con la sezione della Lega di Chiasso ho deciso di lanciare una petizione e portare anche la voce di tutti voi a Bellinzona e a Berna! Grazie a tutti per il vostro sostegno e i vostri consigli.”
E noi come TicinoResidenTI non possiamo che dare il nostro sostegno al capace e meritevole candidato in Gran Consiglio per l’impegno e l’attenzione verso i problemi dei residenti sul territorio. Bravo Stefano, grazie, siamo tutti con te e non mancheremo di firmare la petizione.
Foto: fonte Google
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